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domenica 27 dicembre 2009

TRAPPOLA PER PLANARIE

Premetto che a me le planarie cominciano ad essere simpatiche con quegli occhietti (che poi non sono occhi) che le fanno sembrare mostriciattoli da fumetto. Inoltre sono fermamente convinto che raramente possano attaccare le caridine. In passato ho notato caridine avvolte da planarie ma credo fossero morte per altre cause e le planarie giustamente banchettavano sul cadavere. Ho notato in questi giorni che appena la caridine calpesta una planaria fa uun balzo improvviso quindi credo sia quasi impossibile che la planaria abbia il tempo di attaccarle. In questi giorni festivi babbo natale mi ha regalato una bella CRS grado S piena di uova e voglio escludere qualsiasi tipo di problematica, compreso le planarie. Utilizzare prodotti chimici o medicinali non se ne parla proprio. Ho letto del prodotto della GENCHEM, il NO-PLANARIA ma me l'hanno sconsigliato un po tutti. Pare non dia buoni risultati. Su internet ho anche letto di trattamenti con medicinali come il FLUBENOL ma sinceramente non metterò mai un prodotto chimico nelle vasche delle mie caridine. Giorni fa ho scoperto che le planarie sono attratte da un granulare molto fine per pesci piccoli come neon, rasbore, etc. Da qui mi è balzata l'idea di utilizzarlo come esca. Ed ecco che ieri ho creato la mia prima trappola per planarie.

Bisogna procurarsi una siringa e una provetta di plastica. Ovviamente il contenitore puo essere anche piu grande.


Tagliare l'estremità della siringa di circa un cm.

In questo modo abbiamo ottenuto un piccolo imbuto che consentirà alla planarie di entrare semplicemente nella trappola ma di uscirne con piu difficoltà. Ecco come appare la trappola. Per attaccare l'imbuto al tappo della provetta ho evitato di utilizzare colle o altter sostanze chimiche. Ho saldato fondendo un po di plastica del tappo. Passiamo all'esca. In un paio di articoli precedenti ho parlato dell'appetibilità nei confronti delle planarie di un prodotto della marca Hykari, precisamente il Micro Pellets. Come esca quindi ho deciso di utilizzare questo prodotto e un pezzettino di carne di maiale. Ecco come si presenta la trappola inserita nella vasca. Nella seconda foto abbiamo un dettaglio dell'entrata della trappola con piccola crs curiosa o forse attratta dall'odore della carne. Per tener ben salda la trappola sul fondo ho utilizzato come zavorra dei piccoli sassolini. Da notare come, dopo appena due minuti, gia compare una prima planaria (cerchio rosso). Ecco la prima prigioniera e un bel video che ne dimostra l'efficacia.



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